GLOBAL PRO GALLERY
Ho scattato questa foto a un boschetto che si trova a pochi minuti da casa mia. Basta prendere in mano una fotocamera perché tutto ciò che mi circonda si trasformi in un potenziale soggetto fotografico. Ho utilizzato un profilo colore che enfatizza le tonalità del blu per donare all’immagine un’atmosfera invernale.
Takuma Kimura
Takuma KimuraGiappone
Rappresentante di Hachi Inc., una società di fotografia professionale e produzione video.
Residente nella prefettura di Okayama.
Ha lavorato in uno studio locale di fotografia professionale a Okayama per 12 anni prima di diventare indipendente come fotografo freelance nel 2018.
Ha fondato Hachi Inc. nel 2020. Lavora come fotografo professionista ed è attivo anche come artista fotografico.
Continua a perseguire la sua visione unica del mondo senza essere limitato dalla parola “fotografia”.
Collabora a riviste e partecipa come relatore a eventi e seminari organizzati da produttori di fotocamere.
Ha scritto l’articolo Zukai de Wakaru Meisho no Torikata Season 2 (Stagione 2: fotografare luoghi famosi – una spiegazione illustrata) fino all’edizione di novembre 2024 di Digital Camera Magazine.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Zukai de Wakaru Meisho no Torikata (Fotografare luoghi famosi: una spiegazione illustrata) (Impress books) e Fukei Shashin no 7 pisu: Satsuei Imeji ga Hirameku Aidea Noto (Sette fotografie di paesaggi: un quaderno di idee per catturare immagini ispirate) (Impress books).
Questa è una fotocamera che ti accompagna
Viaggio lontano per incontrare scenari straordinari, lontani dalla vita di tutti i giorni, e catturarli con la fotocamera. Anche questo è uno dei grandi piaceri della fotografia. Ma c’è altrettanto fascino nel fotografare ciò che è vicino, lasciando immagini della quotidianità.
La mia preziosa OM-3 ha la capacità di elevare lo scenario che mi circonda a opera d’arte.
Molti associano le prestazioni alle specifiche del sensore o alla velocità di scatto in sequenza. L’OM-3 eccelle anche in questo, ma è il suo design stesso a rappresentare una “specifica” che soddisfa la voglia di fotografare.
Non mi focalizzo su un genere in particolare: mi piace fotografare paesaggi familiari e scene quotidiane a cui spesso non si fa caso, trasformandole in immagini artistiche.
La natura è sempre con me, sempre pronta a diventare soggetto: che sia una cascata, un fiume, un boschetto, foglie cadute o la luce del sole che filtra tra gli alberi.
La OM-3 è per me una compagna ideale, che sostiene il mio modo di fotografare.
Guardare attraverso il mirino per scattare
Da quando ho iniziato a scattare principalmente con fotocamere mirrorless, tendo a usare il monitor posteriore guardando con entrambi gli occhi, piuttosto che il mirino.
La OM-3 segue le orme della OM-1, una fotocamera il cui design era già completo decenni prima dell’arrivo delle digitali, figuriamoci delle mirrorless.
Per questo non è sbagliato dire che la OM-3 è stata pensata per essere utilizzata con il mirino.
In effetti, quando scatto con la OM-3 mi capita spesso di guardare attraverso il mirino, e in quei momenti sento di confrontarmi con il soggetto in modo più diretto del solito.
Scegliere di divertirsi con riprese e scatti
L’incontro con la OM-3 mi ha aperto nuove possibilità. Il suo design si adatta molto meglio agli obiettivi compatti a focale fissa che agli zoom.
In passato avevo trovato la combinazione ideale per me nella OM-1 Mark II e nella OM-5 con obiettivi zoom, ma con la OM-3 è esattamente il contrario.
In particolare, gli obiettivi monofocali di fascia standard sono compatti, perfettamente bilanciati con la OM-3 e offrono prestazioni d’immagine eccellenti.
Cinque obiettivi a focale fissa coprono il range da 12 mm a 75 mm (equivalenti a 24–150 mm nel formato 35 mm), tutti facili da usare e con un’apertura più luminosa di F2.0.
Tra questi, la presenza di due versioni per ciascuna delle focali 17 mm e 25 mm rende la gamma di obiettivi standard davvero raffinata.
Questo non significa che la OM-3 non si presti all’uso con uno zoom: con un 12-100 mmPRO lavora senza problemi e mantiene comunque un buon equilibrio.
Uno zoom è pratico quando si girano video e si scattano foto nello stesso momento, e se vuoi passare rapidamente da un video a uno scatto, un obiettivo versatile come l’8-25 mmPRO o il 12-100 mmPRO saprà darti tutto ciò che ti serve.
Ovunque ci sia un fotografo, c’è una macchina fotografica.
Senza una fotocamera, un fotografo non può creare nulla. Per me, la cosa più importante è avere la macchina in mano proprio nell’istante in cui voglio scattare.
Per un fotografo, la fotocamera è come un secondo occhio, un po’ come un pennello per un pittore.
Come fotocamera da portare sempre con sé, la OM-3 diventa quasi un’estensione del corpo, e il livello di espressione che offre grazie alle sue potenti funzioni consente di catturare immagini incredibilmente vivide.
È una fotocamera particolare: ti fa venire voglia di fotografare continuamente—natura, città, vita quotidiana… qualsiasi cosa.
Quando ho iniziato a fotografare, mi divertiva scattare foto a tutto, senza badare al genere o al soggetto.
Curiosamente, da quando la OM-3 è diventata la mia compagna, ho ritrovato quella stessa voglia di fotografare ogni cosa, proprio come agli inizi.
La OM-3 mi ha riportato indietro di vent’anni, a quando muovevo i primi passi come fotografo, risvegliando in me la gioia autentica di scattare fotografie.