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Takafumi Kojo
Takafumi KojoGiappone
Nato a Tokyo nel 1962, Kojo ha iniziato la sua carriera in uno studio fotografico pubblicitario, che ha lasciato quando ha scoperto la passione per ”rappresentare gli sport in foto”, seguendo l’American Major League Baseball per 13 anni. Kojo ha inoltre una vasta esperienza in altri sport professionistici, tra cui calcio, tennis e basket, sia in Giappone che all’estero. Recentemente è apparso in molte riviste di fotografia, collaborando come redattore ed editore di pubblicazioni per gli appassionati di fotografia, inclusa la rivista didattica Lightroom. Kojo è membro della Japan Professional Photographers Society (JPS), della Society of Photography and Imaging of Japan (SPIJ), dell’Association Japonaise de la Presse Sportive (AJPS) e dell’Association Internationale de la Presse Sportive (AIPS).
Per me lo sport è ”uno spettacolo teatrale senza copione”. Anche se questa non è la prima cosa che viene in mente alla maggior parte delle persone, per me la fotografia rappresenta una testimonianza degli eventi imprevisti che spesso si verificano quando le persone ”si scontrano a testa alta” con l’obiettivo di vincere. Nonostante ciò, la vittoria nasce quando le persone non abbandonano il gioco perché semplicemente ”non c’è nessun sostituto”. Una volta che lo hai sperimentato, il fascino dello sport diventa accattivante, ed è difficile perdere interesse per esso; penso che questa attrazione trascenda le culture e le nazioni per attrarre moltissime persone.
Il tempo è passato davvero rapidamente da quando, ormai 20 anni fa, ho iniziato a fotografare questi ”scontri a testa alta”. Non è un compito semplice catturarlo in una singola foto, tuttavia, poiché, mentre le attività sportive si sono diffuse in tutto il mondo, il movimento della fotografia sportiva ha fatto altrettanto. Proprio come gli atleti sostengono un allenamento rigoroso per raggiungere la vittoria ai più alti livelli, si può dire che i fotografi mirano anch’essi a catturare lo sport ad alto livello, quindi è naturale che adottino nuove tecniche e nuove attrezzature. Coloro che cercano di raggiungere prestazioni elevate continueranno senza dubbio a farlo per sempre.
La fotocamera OM-D E-M1 Mark II di Olympus, lanciata nel 2016, è diventata popolare tra gli appassionati in pochissimo tempo, grazie alle sue elevate prestazioni che hanno segnato una rivoluzione rispetto alle precedenti fotocamere mirrorless. Questa fotocamera ha permesso di ritrarre il mondo in modi impossibili con il sistema precedente e renderlo visibile all’occhio umano. Sono ormai passati due anni e l’OM-D E-M1X è la tanto attesa nuova fotocamera Olympus che raggiunge un livello di affidabilità ancora più elevato e amplierà il mondo della fotografia sportiva. È emozionante pensare al nuovo mondo che attende di essere immortalato da questa fotocamera; un’emozione che solo i proprietari di questa fotocamera avranno il privilegio di vivere. Vorrei invitarvi a guardare il mondo attraverso una E-M1X.
